Motor Word - Company - un concetto
Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani, Dallara, Ducati, Morini, Bimota, Malaguti sono marchi nati in Emilia Romagna che significano fascino, passione, vittoria per milioni di appassionati in
tutto il mondo.In nessun altro posto al mondo esiste una tale concentrazione di “miti” motoristici di questo livello.
In Emilia Romagna un vero e proprio universo ruota attorno ai motori, caratterizzato da un avanzata ricerca, una qualificata produzione di auto e moto che sembra oramai essere entrata nel DNA dei suoi abitanti; una terra che negli anni ha dato i natali a personaggi entrati nel mito dei motori: Enzo Ferrari, Mario Casoni, Sergio Sighinolfi per arrivare ai tempi più recenti di Loris Capirossi, Marco Melandri, Andrea Dovizioso, Marco Simoncelli ed all’ormai emiliano di adozione Valentino Rossi.
Il Motor World, dunque, ha la sua naturale collocazione in questa regione e Rimini (Villa Verucchio) è la scelta migliore per realizzare il primo ed unico parco a tema interamente dedicato al mondo dei motori.
Il Motor World diverrà il punto di riferimento per tutti gli appassionati di motori offrendo in un'unica struttura la possibilità di vedere e toccare con mano le ultime novità del mercato automobilistico e motociclistico; un offerta retail studiata e strutturata in funzione del pubblico di riferimento; un offerta Food & Beverage che trascinerà i clienti all’interno di un mondo speciale, fatto di storia, di tecnologia, di prototipi e trofei; un offerta entratainemt in grado di attirare adulti e bambini aggiungendo all’esperienza visiva l’emozione del gioco.
Cosa è il Motor World:
1) La Motor World Company intende realizzare una struttura in cui riunire i maggiori produttori mondiali di automobili e motocicli offrendo spazi espositivi in cui le singole case produttrici potranno esporre i propri prodotti e promuoverne la vendita attraverso le rispettive reti di concessionari. In sostanza il Motor World al pari di un evento occasionale come il Motor Show o il Salone dell’auto di Ginevra permetterà un esposizione permanente interamente gestibile dalla casa produttrice che potrà rinnovare l’esposizione in base ai piani marketing aziendali.
2) Riunire in un'unica struttura i modelli delle principali aziende produttrici di automobili e motocicli permetterà di attrarre di per se un gran numero di appassionati che in un solo luogo potranno valutare le offerte, esaminare i modelli e scegliere il prodotto migliore in base alle proprie esigenze evitando, quindi, numerosi sopralluoghi in diverse concessionarie.
3) La Motor World Company non vuole essere un concessionario e non vuole andare in competizione con le reti vendita degli espositori e pertanto non sarà possibile acquistare all’interno della struttura, sarà invece possibile ottenere tutte le informazioni desiderate ed essere indirizzati al concessionario più vicino in base all’indirizzo di residenza qualora interessati ad acquistare il prodotto. Sarà poi possibile valutare eventuali promozioni dedicate ai Clienti indirizzati dal Motor World con le singole case produttrici.
4) Al fine di offrire agli espositori un maggior ritorno sull’investimento, La Motor World Company acquisirà attraverso diverse iniziative i dati sensibili dei visitatori relazionando gli espositori mediante report periodici in cui sarà possibile valutare l’impatto delle politiche promozionali e di advertising adottate dalle case espositrici.
5) Per garantire un elevato flusso di visitatori il Motor World strutturerà un offerta Retail studiata al fine di garantire ai visitatori un ampia gamma di prodotti riconducibili al mondo dei motori. Gadget; Abbigliamento; Giocattoli; Servizi (ad esempio, assicurazioni, telepass, autonoleggio, ecc.) Modellismo; Accessori (ad esempio impianti stereo, navigatori satellitari, ecc.)
6) Particolare attenzione sarà dedicata all’offerta food&beverage; il Motor World offrirà diverse soluzioni coprendo l’intera gamma di offerta del settore spaziando quindi dal ristorante al fast-
food fino ad arrivare al bar tradizionale. Tutti i locali saranno però in linea con il tema della struttura, si pensi a format del tipo “Ducati Cafè” o “Red Bull Bar”.
7) Sempre con l’obiettivo di garantire maggiori flussi di visitatori, il Motor World integrerà nella struttura numerose attrazioni per grandi e piccoli; Cinema 3D per vivere l’emozione di un gran
premio; pista Kart per adulti; pista Kart indoor per bambini; Pista slot car; simulatori di guida e giochi elettronici per corse virtuali; Playground
8) Un intensa attività di comunicazione ed azioni co-marketing organizzate con i numerosi parchi della riviera garantirà un livello di attenzione ed interesse verso il Motor World.
Perché il complesso immobiliare “Le Torri” di Villa Verucchio:
1. La struttura ideata e realizzata con l’obiettivo di divenire un importante centro commerciale non ha avuto fortuna e la concorrenza di altre strutture, in particolare i centri commerciali “Le Befane”; “I Malatesta” e “Romagna Center” che insistono sul medesimo bacino di utenza hanno reso la struttura una classica cattedrale nel deserto.
2. Il Progetto del Motor World nasce con il fine di valorizzare un complesso immobiliare nella zona di Argelato (Bo) ma, a seguito del sopralluogo effettuato presso l’immobile di Villa Verucchio, i promotori si sono convinti di quanto una collaborazione con Aareal Bank Group potrebbe rappresentare la soluzione ottimale per tutti i soggetti interessati.
3. La struttura Commerciale denominata “Le Torri” sorge nel cuore della Valmarecchia, appena fuori dal centro abitato di Villa Verucchio, adiacente alla Statale Marecchia, la via di collegamento più importante tra la Riviera Romagnola e l’Appennino Umbro-Toscano ed è facilmente raggiungibile da Rimini (15 km) e dalla Repubblica di San Marino (10Km) e rappresenta la collocazione ideale per il Motor World (analizzeremo in seguito il bacino potenziale di utenza ed i flussi turistici).
4. L’investimento necessario ad adattare la struttura al Format studiato per il Motor World è limitato ad alcuni interventi di personalizzazione della facciata della struttura; alla sistemazione delle aree esterne e della viabilità di accesso; alla realizzazione di una pista kart; agli interventi manutentivi che la struttura necessità a seguito della sua chiusura.
5. Il Comune di Villa Verucchio dovrebbe essere interessato all’apertura del Motor World che porterebbe grandi vantaggi al territorio ed ai suoi abitanti. Oltre ad offrire posti di lavoro il territorio beneficierà dell’indotto che il Motor World garantirà grazie al costante flusso di visitatori ed inoltre potrà assicurarsi entrate economiche al momento non esigibili. Confidiamo quindi nella possibilità di ottenere agevolazioni ed appoggio dall’amministrazione locale.
6. La collocazione del Motor World in un area turistica ricca di parchi divertimento consentirà di godere di un attrattività consolidata nel tempo limitando gli investimenti in comunicazione.
7. Il Business Model pensato per la gestione del Motor World (illustrato nelle pagine seguenti) consentirà ad Aareal Bank di valorizzare l’immobile ed ottenere un adeguata redditività.
La Struttura
La struttura è stata costruita nel 2007/2008 ed è formata da tre piani, per una superficie totale di circa 30.000 mq. E’ costituita da un parcheggio interrato di 10.000 mq, parcheggio esterno di 8.000 mq,
gallerie commerciali di 14.000 mq e un adiacente lotto edificabile di 9.396. Attualmente l’immobile presenta numerose irregolarità urbanistiche che però potranno essere sanate grazie alla procedura
fallimentare in corso. Da un punto di vista funzionale la struttura si presenta bene ed è facilmente adattabile alla logica del Motor World. Un parcheggio interrato di 10.000mq che manterrà la sua
destinazione ed integrerà una pista kart a motore elettrico per bambini. Un primo piano che sarà dedicato in parte a zona espositiva per le case produttrici e, mantenendo la configurazione attuale
permetterà di ospitare attività retail, un Playgroud per bambini un area Bar ed alcune attrazioni (sala cinema 3D e simulatori di guida); un secondo piano interamente dedicato ad area espositiva e ristorazione a tema. L’area esterna sarà resa accattivante da interventi di carattere estetico che insisteranno sulla facciata dell’immobile e sulla viabilità mentre nella parte posteriore il lotto edificabile ospiterà una pista kart per adulti ed un area eventi.
Il Bacino di utenza ed il Target di riferimento
Non poniamo limiti ai nostri obiettivi di attrazione nei confronti dei potenziali visitatori ed il piano media che andremo a realizzare intende varcare le frontiere italiane per raggiungere l’intera comunità Europea.Abbiamo tuttavia analizzato il territorio classificando in Alta/Media/Bassa/Occasionale la capacità di attrarre visitatori fissando rispettivamente in 50Km / 200Km / 350Km / 500Km
Un ulteriore analisi riguarda i flussi turistici e le presenze registrate nei numerosi parchi della riviera Romagnola.
Il Target di riferimento del Motor World è principalmente composto da persone di sesso maschile di età compresa tra i 16 ed i 55 anni, tuttavia anche il pubblico femminile rappresenta un importante opportunità di business e le numerose attrazioni pensate per i bambini vogliono attrarre intere famiglie all’interno della struttura.
50 KM – 829.000 abitanti
(Fonte: Istat)
200 KM – 11.397.000 abitanti
(Fonte: Istat)
350 KM – 27.789.000 abitanti
(Fonte: Istat)
500 KM – 44.490.000 abitanti (solo Italia)
(Fonte: Istat)
I flussi turistici:
La riviera romagnola è da sempre una delle mete turistiche internazionali più frequentata. Il Motor
World può quindi contare su di un ulteriore bacino potenziale che conta milioni di possibili visitatori per i
quali saranno predisposte iniziative di comunicazione ad hoc.
Benchmark
Il Motor World è unico nel suo genere.
Volendo cercare dei punti di riferimento per ipotizzare la sua potenzialità sul territorio possiamo
analizzare i risultati di affluenza dei principali parchi divertimento situati nella riviera romagnola,
tenendo però in considerazione:
- Il Motor World è una struttura che non prevede biglietto di ingresso
- Il Motor World può essere visitato in ogni stagione dell’anno
- Il Motor World può essere visitato per curiosità, per divertimento, per necessità, per passione
Presenze: Età: |
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Presenze: Età:
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Il Modello di Business
1) Area Promozionale
Il Motor World offre alle case produttrici di automobili e motocicli una vetrina permanente da utilizzare per promuovere i propri prodotti.
Il Motor World vende spazi espositivi mirando ad ottenere investimenti “promozionali” e quindiinteramente deducibili dagli operatori del settore.Il Motor World vende informazioni sui potenziali acquirenti raccogliendo dati sui visitatori, sui lorointeressi, sulle loro reazioni agli stimoli promozionali offerti.
Sono quindi potenziali clienti del Motor World tutte le case produttrici di Automobili e Motociclette.
2) Area Retail
Il Motor World concede il locazione spazi commerciali per attività Retail in tema con il mondo dei motori.
Abbigliamento ed Accessori
StrumentazioneTecnologica
Gadget - Merchandising
Giocattoli e Modellismo
Servizi
Private Brand Motor World - Merchandising
Realizzare attraverso aziende specializzate nella produzione di oggettistica ed abbigliamento, dei prodotti a marchio Motor World
3) Food & Beverage
Il Motor World dedicherà adeguati spazi al Food&Beverage.
All’interno della struttura e presso l’area eventi esterna sarà presente un offerta completa in grado di
soddisfare ogni esigenza: Bar, FastFood, Caffè , Ristorante.
Saranno contattati esclusivamente operatori in grado di realizzare format in linea con il tema della
struttura; parte fondamentale di tale approccio sarà quindi la realizzazione di spazi dedicati al
food&beverage che siano al tempo stesso professionali, informali, accoglienti.
4) Entertainment - Eventi
L’offerta Entertainment del Motor World non prevede investimenti particolarmente onerosi ma deve
garantire attrattività ed offrire momenti unici ai visitatori. Il Motor Word non è un parco a pagamento
pertanto alcune delle attrazioni saranno a pagamento mentre altre a libero accesso.
La sala cinema 3D Una sala in cui verrà proiettato con tecnologia 3D un filmato di 10 minuti che permetterà agli spettatori di vivere l’emozione di un gran premio di formula 1; partenza, sorpassi, pit stop e vittoria finale.
I Simulatori di guida :
Una batteria di 6 simulatori di guida consentira di cimentarsi in una vera gara automobilistica virtuale; l’alta tecnologia raggiunta nel settore dei simulatori garantirà emozioni realistiche e divertimento ai massimi giri.
La Pista GoKart adulti
Una pista per Go Kart dove sarà possibile noleggiare kart e partecipare a mini gran premi.
La Pista GoKart Junior
Una pista dedicata ai Bambini, con go kart elettrici posizionata all’interno della struttura.
La pista radio comandata
Una Pista con automodelli radiocomandati per tutte le età.
La Pista SlotCar
Una Pista Slot Car per competizioni a tutto gas.
Eventi
La Motor World Company al fine di mantenere alto il flusso di visitatori si occuperà nel corso dell’anno di organizzare eventi quli: Autoraduni e Motoraduni; Test Drive; Motor Show; Mercati dell’usato; Mercati del Vintage
La Struttura Organizzativa
La Motor World Company non necessita di strutture organizzative complesse e per realizzare quanto previsto dal Modello di Business precedentemente esposto si organizzerà, almeno inizialmente, secondo il seguente schema:
Direzione
Sales Marketing Amministrazione Logistica Private Brand
Spazi
Espositivi
Retail
1 Dirigente; 5 quadri; 3 impiegati
La Direzione gestirà il gruppo di lavoro, fornirà la linee guida e supervisionerà il lavoro del commerciale nella chiusura dei contratti e nella gestione dei rapporti con i clienti. Le vendite suddivise per tipologia di clienti si occuperanno di eseguire un continuo scouting del mercato, selezionare le migliori opportunità, prendere contatti, gestire il rapporto commerciale. Il Marketing avvalendosi della collaborazione di una ditta specializzata nel settore si occuperà della promozione del centro attraverso una continua attività di promozione e comunicazione. L’Amministrazione gestirà gli aspetti contabili
La Logistica avrà il compito di tenere sotto controllo la struttura, di garantirne la sicurezza, di fornire assistenza ai clienti per l’allestimento degli spazi acquistati, di mantenere i contatti con i fornitori e coordinare gli interventi manutentivi.
Il Private Brand gestirà il marchio Motor World, gestirà il portafoglio prodotti massimizzandone irisultati.
La Cooperativa
La Motor World Company attraverso una cooperativa esterna creata ad hoc per il Motor World potrà garantire, rigirandone i costi, tutti i servizi necessari agli espositori. Sempre attraverso la Cooperativa saranno garantiti i servizi di pulizia e sicurezza.
Cooperativa
- Servizi Promozionali
- Servizi Sicurezza
- Servizi Pulizia
Il personale della coperativa che si occuperà dei “servizi promozionali” potrà essere stato formato direttamente dalla cooperativa o essere stato formato dalle case espositrici. Qualora l’espositore desideri una persona di sua fiducia, la stessa sarà assunta dalla cooperativa per il tempo della durata contrattuale tra il Motor World e l’espositore. I costi di tale servizio saranno interamente girati con una piccola maggiorazione alla ditta espositrice.
La sicurezza e le pulizie invece saranno servizi forniti dalla cooperativa al Motor World secondo i prezzi
di mercato.
Marketing
Usando una similitudine tratta dal mondo dei motori, se le altre voci di spesa si possono considerare necessarie per il funzionamento della macchina “Motor World”, le risorse destinate al marketing devono essere investite per far correre l’auto o, quantomeno, farla andare più veloce di quella dei concorrenti.
All’interno del budget destinato alle attività di marketing, si identificano alcune categorie mogenee, corrispondenti alle diverse leve a disposizione: cartellonistica fissa e di avvicinamento, animazione ed eventi, comunicazione, decorazioni. La professionalità del marketing manager risiede nelle modalità di ripartizione delle risorse fra le singole sottovoci e, soprattutto, nel modo in cui tali risorse sono investite.
Nel complesso, alle attività di marketing in un centro commerciale tradizionale si destina mediamente circa il 10% del monte spese complessivo, nel caso del Motor World il marketing assume un importanza strategica pertanto il budget dedicato sarà pari a circa un 15%. Variando fortemente, e più di altre voci, da struttura a struttura, il marketing è per eccellenza la leva più discrezionale e che più di altre può essere oggetto di ampliamento o contenimento, a fronte di specifiche esigenze, anche congiunturali, che il centro si trova ad affrontare.
Manutenzione: strategica per la stabilità del valore immobiliare
Le manutenzioni rappresentano circa il 10% della spesa totale. Vi rientrano tutti gli interventi ordinari finalizzati a conservare funzionalità e decoro dell’immobile e degli impianti (elettrico, climatizzazione, di collegamento verticale e altri speciali di cui il complesso è dotato). Dal punto di vista immobiliare è la voce di spesa che più influisce sulla conservazione del valore immobiliare.
Generalmente è auspicabile un’organizzazione più razionale delle spese straordinarie a carico della proprietà immobiliare che affiancano le normali voci di manutenzione ordinaria. Accanto al budget delle spese comuni, il gestore del centro, partner nell’attività di “asset management” svolta dalla proprietà, si trova, infatti, a gestire anche il budget dei costi straordinari, all’interno del quale si cerca di dare sempre più spazio alle risorse volte ad apportare continue migliorie e addizioni al complesso immobiliare.
Sicurezza: figure professionali poliedriche per assistere i clienti
Un quinto del monte spese complessivo è dedicato alla sicurezza, voce che include servizi di vigilanza armata diurna e notturna, servizi di sicurezza non armata, collegamento degli impianti d’allarme o di altri sistemi di controllo a distanza. Due le considerazioni rilevanti. La prima riguarda una progressiva evoluzione dei servizi forniti dalle aziende specializzate in vigilanza e dai loro dipendenti. Il centro commerciale esige non solo la presenza di uno o più vigilantes armati, ma anche figure professionali poliedriche alle quali richiedere, oltre che la consueta attività di tutela del patrimonio, forme di servizio e assistenza alla clientela.
La seconda considerazione riguarda le evoluzioni tecnologiche. Migliori e più efficienti sistemi di videosorveglianza, controllabili anche in remoto, rappresentano, negli ultimi anni, un alleato utile per le attività di controllo, per il recupero di informazioni in caso di particolari eventi e per il miglioramento delle risorse umane.
Forza Motrice – Acqua
Il costo per consumi idrici rappresenta poco meno del 3% del totale. Rientrano in tale voce il fabbisogno
d’acqua per le parti comuni (irrigazione, toilette, impianti antincendio) e per le singole unità commerciali. A differenza delle utenze elettriche, un insediamento commerciale è dotato di uno o più allacci alla rete idrica pubblica. Attraverso un sistema interno, l’acqua viene erogata alle varie unità i cui consumi sono contabilizzati tramite appositi sub-contatori. Anche in merito alla riduzione dei consumi e dei costi idrici, nei progetti commerciali più recenti si evidenziano alcune interessanti soluzioni progettuali e costruttive.
Rientrano nella voce “forza motrice” tutte le utenze energetiche: energia elettrica, gas metano, gasolio,
teleriscaldamento. Nel 2013, sul monte complessivo di spese dei principali centri commerciali, la forza
motrice ha rappresentato in media il 22%. Nell’analisi dei consumi e dei costi energetici di un complesso
si separa in genere quanto utilizzato per l’illuminazione e l’alimentazione degli impianti presenti nelle parti comuni - fra i quali ascensori e scale mobili - dall’energia necessaria per la climatizzazione (riscaldamento e raffrescamento) sia delle parti comuni sia delle singole unità.
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi Destinatari
- Commecio
- Ricerca e innovazione
- Industria, artigianato, cooperazione, servizi Ente ? Regione Emilia-Romagna Data di pubblicazione 28/03/2014
Non rientra fra i costi energetici contabilizzati nel bilancio delle spese quanto necessario per l’illuminazione e l’alimentazione degli impianti delle singole unità commerciali, perché utilizzano sempre proprie utenze dirette. I consumi energetici rappresentano in genere la principale voce di spesa, sebbene varino secondo le strutture, come si vedrà più avanti. Il fabbisogno energetico di un immobile rappresenta una delle variabili sulle quali l’attività del gestore può influire meno. Malgrado ciò, considerando il crescente costo dell’energia e il notevole peso che questa voce detiene nel budget disponibile, numerose sono le azioni intraprese dai gestori di centri commerciali per contenere i consumi e i costi: per esempio, la revisione periodica dei fornitori di energia, ora operanti sul mercato liberalizzato, e l’adozione di sistemi tecnologici e gestionali volti a ridurre i consumi, quali installazione di lampade a minor consumo energetico, gestione più oculata dell’accensione e dello spegnimento degli impianti, frazionamento dell’impianto d’illuminazione per permettere accensioni progressive, installazione di dispositivi volti a ridurre il consumo per illuminazione.
Per una visione integrale del progetto del Centro Territory Talent, del computo metrico e del business plan, invitiamo gli interessati ad un contatto diretto.
http://www.orgaplan.info/it/contatti